La notizia della scomparsa di Bernard Thomas tocca la Rovigo del rugby, dove il gallese fu protagonista dello scudetto del 1976. Thomas è morto a 62 anni nella sua Llanelli, storica capitale della palla ovale ed incredibile fucina di talenti.
Dotato di una grande eleganza tecnica, unita ad un temperamento anticonformista e poco incline alla disciplina, quando giunse in Italia per vestire la maglia della Sanson Thomas si impose immediatamente come uno dei migliori stranieri mai visti nel nostro campionato, dividendo al contempo il popolo rossoblù fra ammiratori e detrattori.
Esordiente nel Llanelli a soli 18 anni e Barbarian a soli 20, in patria si era ritrovato chiuso come apertura dalla compresenza di due straordinari numeri 10 come Barry John e Phil Bennett.
Nel 1975/76 a Rovigo Thomas fu artefice dello scudetto, mentre nella stagione seguente i rossoblù cedettero il titolo al Petrarca dopo il tragico spareggio di Udine. Quell’anno l’arrivo del leggendario Carwyn James consolidò ulteriormente il legame fra Llanelli e Rovigo, due cittadine follemente innamorate del rugby.